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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cicerone
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Della divinazione, II, 88
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originale
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88 Nominat etiam Panaetius, qui unus e Stoicis astrologorum praedicta reiecit, Anchialum et Cassandrum, summos astrologos illius aetatis, qua erat ipse, cum in ceteris astrologiae partibus excellerent, hoc praedictionis genere non usos. Scylax Halicarnassius, familiaris Panaeti, excellens in astrologia idemque in regenda sua civitate princeps, totum hoc Chaldaeicum praedicendi genus repudiavit.
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traduzione
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88 Anche Panezio, l'unico degli stoici che neg? fede alle predizioni astrologiche, ricorda Anchialo e Cassandro, i maggiori astronomi suoi contemporanei, i quali, mentre eccellevano in tutte le altre branche dell'astronomia, non vollero servirsi di questo genere di predizioni. Scilace di Alicarnasso, amico intimo di Panezio, astronomo eccellente e capo eminente della sua citt?, ripudi? tutto questo genere cald?ico di predizione.
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